Mia malinconica essenza
Mia malinconica essenza,
mio risveglio nel sogno
che da sempre riserbo,
ancor viva nei tuoi occhi
Innocenza m’invita tremante
ad ascoltare il tuo palpito
e capriccioso t’immagino
cullata dalla nostra musica,
accarezzato dal tuo respiro.
Mia aurora, mio crepuscolo
mia visione, mio inganno
mia speranza… mio tutto,
se solo potessi non essere,
per un istante, alle tue labbra
chiederei d’essere veleno.
(Testo non presente nell’antologia “Cervo bianco”)
Che bella! Una poesia attraversata dalla musica e dal ritmo; la chiusa è bellissima.